Tutto ciò che mangiamo, beviamo e respiriamo viene trasformato in energia dal nostro metabolismo, mediante reazioni chimiche che, sebbene legate alle nostre funzioni vitali, producono delle scorie acide, che normalmente vengono espulse mediante processi fisiologici.
I POLMONI, il FEGATO, i RENI e la PELLE sono organi che hanno il compito di rimuovere piccoli carichi di acidi; tuttavia se il carico di acidi è superiore alla capacità di questi organi di eliminare queste scorie, nasce la cosiddetta ACIDOSI TISSUTALE, ovvero un sovraccarico di scorie acide che permangono nei tessuti, in attesa di essere definitivamente smaltiti.
CHE COS'E' L'ACIDOSI?
L'acidosi è una condizione patologica che presuppone diversi aspetti:
- indebolisce il nostro organismo e lo rende più soggetto a problemi di diverso tipo, sia interni che esterni;
- favorisce stati di stanchezza, irritabilità del sistema nervoso, aumento delle tossine e quindi accumulo dei radicali liberi;
- indebolisce il nostro sistema immunitario, abbassando le difese e rendendoci vulnerabili alle malattie.
Ma quali sono le cause dell'acidosi?
Le principali cause dell'acidosi nel corpo sono le seguenti:
- eccesso di alimenti acidificanti;
- insufficente apporto di alimenti alcalinizzanti, in particolare frutta e verdura;
- uso prolungato di farmaci;
- insufficente apporto di liquidi;
- vita sedentaria;
- fumo, alcool, stress;
- attività sportiva svolta a livello intenso ( produzione di acido lattico)
COME SI MISURA IL LIVELLO DEL PH?
Il metodo migliore per misurare il nostro PH è sicuramente quello delle urine: utilizzando delle semplici cartine o strisce tornasole, da utilizzare sulle urine fresche, è possibile misurare il nostro livello di PH; le cartine, infatti, cambiano colore a contatto con l'urina: quanto più il colore si avvicina al blu, tanto più il nostro PH sarà alcalino, quanto più il colore sarà tendente al verde o al giallo, tanto più il nostro PH sarà acido.
Il PH delle urine dovrebbe avere un valore tra 7.4 e 7.5 ph
COME MANTENERE UN LIVELLO OTTIMALE DEL NOSTRO PH?
Tramite alcuni accorgimenti ed accortezze, è possibile tenere sotto controllo i livelli del nostro PH, mantenendolo in equilibrio e, di conseguenza, mantenendo in salute il nostro corpo ed il nostro organismo.
- Sicuramente, il primo passo per ottenere un PH alcalino è sicuramente quello di attenersi ad un'adeguata alimentazione: FRUTTA E VERDURA sono di base gli alimenti che alcalinizzano di più.
- In secondo luogo, bisogna apportare al nostro corpo un'adeguata quantità di liquidi, tramite acqua ( meglio se anch'essa con un PH basico) tisane, the o minestre;
- In terzo luogo, evitare cibi acidi ( possiamo aiutarci con le immagini che trovate sotto) e limitare il consumo di alcool, fumo e caffè.
- Infine, ma non per meno importanza, svolgere una regolare attività fisica: andrebbe bene anche solo una camminata di 1/2 h circa al giorno.
E' POSSIBILE MANTENERE UN LIVELLO DI PH BASICO, SE NON RIUSCIAMO AD AVERE ATTENZIONE A CIO' CHE MANGIAMO?
Assolutamente si!
Tutto questo si può fare attraverso l'integrazione di sali minerali basici, da assumere come integratori nella nostra vita quotidiana; particolarmente importanti, infatti , sono: ferro, magnesio, potassio, rame e cromo.
Ulteriori informazioni sui sali minerali basici, si possono trovare in questo articolo del mio blog, basterà cliccare sul link e lo stesso condurrà al post di riferimento.
Buona salute a tutti!
